La flessibilità energetica dagli edifici all'industria

La flessibilità energetica nel contesto attuale ha assunto un ruolo cardine per la sostenibilità dell’intero sistema energetico, caratterizzato da una crescente penetrazione delle fonti rinnovabili a carattere intermittente e poco programmabile. Per garantire la sicurezza e l'affidabilità della rete elettrica, è necessario disporre di una certa flessibilità della domanda, in modo da poter compensare le variazioni della produzione da fonti rinnovabili e massimizzarne l’autoconsumo.
A partire dai concetti di base e dalle tecnologie innovative disponibili per implementare la flessibilità energetica, si analizzeranno i contesti applicativi a livello di edifici residenziali e terziario attraverso le attività in corso nei progetti europei iBECOME, Auto-DAN e COLLECTiEF e si passerà poi ad un’analisi su larga scala analizzando il contesto applicativo industriale attraverso i progetti TRINEFLEX e DENiM.

Presidenti di Sessione
Simone Buffa, R2M Solution
Marco Rocchetti, R2M Solution

Programma

Introduzione e benvenuto

I concetti di flessibilità energetica
Simone Buffa (R2M)

Il contesto residenziale e terziario (progetti iBECOME, Auto-DAN e COLLECTiEF)
Simone Buffa (R2M), Celina Solari, Paolo Finocchi, Diego Rattazzi (RINA-C)

Il contesto industriale (progetti TERINEFELX e DENiM)
Marco Rocchetti (R2M)

Discussione e chiusura
Marco Rocchetti, Simone Buffa (R2M)